Lo smart working ha rappresentato uno strumento utile per la prosecuzione dell’attività lavorativa durante la recente emergenza sanitaria e costituisce oggi un nuovo modo di intendere il lavoro che aziende e lavoratori intendono valorizzare. Questo tuttavia comporta rischi nuovi per la sicurezza dei dati, gestiti al di fuori della rete interna aziendale.
In questo senso, sarà necessario che l’Azienda adotti una gestione attenta alle nuove esigenze di cautela ed introduca procedure idonee. Tra queste, la limitazione del trasferimento e del trattamento dei soli dati necessari all’attività lavorativa e la diffusione di maggiore cultura tra i dipendenti affinché siano istruiti e responsabilizzati nel tenere condotte idonee a garantire la salvaguardia dei dati e nel gestire correttamente gli eventuali casi di data breach.